Ciao a tutti amici umarelli,
è ormai più di un mese che possiedo il Meta Quest 3 e quindi direi che è tempo di iniziare a tirare un po' le somme, confrontandolo col PSVR2 che uso da quasi un anno ormai.
Disclaimer: premetto che le considerazioni sono assolutamente soggettive e legate alla mia personale esperienza d'uso.
Comfort
Meta Quest 3
Il visore pesa poco più di mezzo chilo ed una volta indossato risulta leggermente sbilanciato in avanti.
La cinghia in dotazione è piuttosto spartana e non è proprio il massimo della comodità.
Una volta regolato, si avverte una leggera pressione sulla faccia, un po' più pronunciata all'attaccatura del naso. Ovviamente più si stringe, più preme sul viso, non proprio il massimo.
Anche se stretto al massimo, resta una fessura alla base del naso, che fa filtrare la luce.
Quando sono concentrato sul gioco non ci faccio più di tanto caso, inoltre ha di buono che aiuta ad orientarsi nella stanza senza dover interrompere il gioco.
PSVR2
Il PSVR2 è un pelo più pesante (e comunque in testa si sente) ma molto più avvolgente e confortevole per via delle imbottiture poste su fronte e parte posteriore del capo.
La maschera di gomma è più avvolgente e se regolato bene, fa filtrare una quantità di luce quasi nulla.
Controller
Meta Quest 3
I controller del Meta Quest 3 risultano più compatti e leggeri, in quanto è assente l'anello esterno.
L'impugnatura è buona ed assicura un buon grip, tuttavia il pulsante interno sporge e non permette di tenere stretto il pugno.
Durante le sezioni più concitate di Beat Saber mi è capitato più volte di perdere la presa e sentirlo scivolare in avanti.
Levette e pulsanti superiori hanno una buona risposta, pulsante interno e soprattutto grilletti non sono all'altezza delle mie aspettative.
A livello di tracciamento invece nulla da dire, ottimo anche in condizioni di luce non ottimale.
PSVR2
Sono decisamente più ingombranti, soprattutto per via dell'anello, ma a mio avviso molto più comodi da impugnare.
La risposta di pulsanti e grilletti (adattivi) mi sembra migliore rispetto alla controparte Quest 3, sicuramente non li ho mai persi anche durante le canzoni più movimentate di Drums Rock.
Unico nota dolente è che sono più sensibili alla luce e per funzionare al meglio richiedono un ambiente illuminato, ma non troppo.
Feedback aptico
Meta Quest 3
La vibrazione dei controller non mi ha entusiasmato ed anzi, è la cosa che più mi lascia deluso al momento.
L'intensità è piuttosto bassa e spesso non rende onore all'esperienza che si sta vivendo.
Ho usato Epic Roller Coasters come metro di paragone, c'è poco da girarci intorno, su Meta Quest 3 non "sento" le rotaie, a differenza di quanto accade sulla controparte PlayStation.
PSVR2
Ha la vibrazione sia sul caschetto che sui controller e devo dire che a livello di sensazioni trasmesse è una spanna sopra al Meta Quest 3.
Ovviamente deve essere supportato dal gioco che ci gira sopra, ma questo merita un discorso a parte.
Autonomia
Meta Quest 3
L'autonomia del visore è di circa un'ora e quaranta minuti, troppo poco per quel che mi riguarda.
Dover interrompere l'esperienza per via della scarsa durata della batteria è molto irritante.
Discorso opposto per i controller, alimentati da una singola stilo (AA). Ho cambiato la batteria una sola volta in un mese.
La durata del ciclo di ricarica, con l'alimentatore in dotazione, è di circa due ore.
PSVR2
Ovviamente il visore è alimentato dalla console ed ha quindi autonomia pressoché infinita (sinché si paga la bolletta della luce).
La batteria dei controller dura circa tre ore, anche in questo caso non sufficienti a soddisfare tutta la mia voglia di giocare in VR la maggior parte delle volte.
Comparto grafico
Meta Quest 3
La qualità delle lenti è eccellente e va a sopperire la mancanza dello schermo oled.
Perde un po' sulla profondità del nero e sui contrasti, ma l'immagine è molto nitida e ben definita.
La potenza di calcolo più limitata non permette al visore di raggiungere la qualità di PSVR2.
Diciamo che i titoli sono a livello di PS3 come impatto visivo, ma non sono assolutamente brutti da vedere e ci si fa l'abitudine. Inoltre l'hardware è appena stato rilasciato e mi aspetto grandi miglioramenti da qui al prossimo futuro.
PSVR2
Avendo la PS5 che fa il lavoro sporco non c'è storia. Lo schermo OLED garantisce colori brillanti e neri più definiti. Rispetto al Meta Quest 3 è molto più sensibile al "beccheggio" e trovare l'angolo di visione ottimale è un pelo più laborioso.
Comparto sonoro
Meta Quest 3
L'audio spaziale si diffonde attraverso le stecche del visore ed è un qualcosa di fenomenale!
Il volume è regolabile direttamente da dei tasti fisici, il che è un plus.
PSVR2
Le cuffiette in dotazione sono senza infamia né lode a livello di qualità complessiva. Il problema è che spesso tendono a sfilarsi dall'orecchio, cosa assolutamente fastidiosa.
Utilizzo
Meta Quest 3
Essendo stand alone, il Meta Quest 3 non necessita di alcuna connessione cablata, né connessione ad internet per funzionare.
Questo fondamentale fatto si traduce in una grande libertà di utilizzo dentro e fuori casa.
Ha inoltre la realtà mista, ancora un po' acerba a dire il vero, ma anch'essa dalle grandi potenzialità.
PSVR2
Essendo a tutti gli effetti un accessorio, ha bisogno della connessione via cavo a PlayStation 5 per poter funzionare.
Personalmente non mi ha mai dato più di tanto fastidio durante le sessioni di gioco, sicuramente limita molto la possibilità di cambiare agevolmente location per giocare. Inoltre è impensabile portarselo dietro in viaggio o anche solo a casa di un amico.
Libreria titoli
Meta Quest 3
Il Meta Quest, anche per via della retrocompatibilità col suo predecessore, vanta un parco titoli enorme!
Ne esistono di ogni tipo, dal classico gioco di ritmo all'esperienza educativa.
Anche se gli sconti sono meno frequenti rispetto al PlayStore, i prezzi più che abbordabili e la possibilità di avere il 25% di sconto sul or se un amico, in possesso dello stesso titolo, ti manda un referral, mettono a dura prova il portafoglio.
PSVR2
I giochi e le esperienze disponibili per il PSVR2 sono in (lenta) continua crescita.
Avendoli entrambi, mi sono subito reso conto che, a parte quella manciata di esclusive Sony, la maggior parte dei titoli sono disponibili per entrambe le piattaforme. Ovviamente su PSVR2 sono ottimizzate, ma in alcuni casi non eccessivamente.
Il PlayStation Store ha di buono la frequente presenza di sconti, ma non sempre sui migliori titoli VR.
Conclusioni
Meta Quest 3 e PSVR2 sono due ottimi prodotti, mi sento fortemente di consigliarne a tutti l'acquisto.
Perché Meta Quest 3?
Dispositivo stand alone;
Libreria di titoli disponibile;
Realtà mista.
Perché PSVR2?
Grafica più ricca di poligoni ed effetti;
Controller e caschetto con feedback aptico e grilletti adattivi;
Possibilità di utilizzo come maxischermo per titoli PlayStation in 2D.
I consigli di crazyjimmy:
Non hai un visore per realtà virtuale?
Acquista Meta Quest 3 ad occhi aperti (altrimenti come fai ad usarlo?).
Hai già PSVR2?
Valuta fortemente l'acquisto di Meta Quest 3 ma non in sostituzione, bensì in affiancamento.
Hai già Meta Quest 3?
Tienitelo stretto, non hai bisogno di PSVR2.
Piuttosto acquista degli accessori per migliorare comfort ed autonomia, come ad esempio un cinturino con batteria integrata.
E voi?
Avete già in programma di acquistare un visore?
Quale scegliereste e perché?
Attendo i vostri commenti... ma non spingete troppo mi raccomando!
Un saluto dal vostro caro crazyjimmy che vi ricorda sempre che: invecchiare è brutto... ma l'alternativa è peggio!
...CONTINUA?
MQ3: Dovrei affittarlo per un weekend prima di comprarlo, temo troppo di rimettere :-(